Heritage
Roncoroni fu fondata nel 1881 a Cantù e vanta oggi la sua quinta generazione.
Il fiore all’occhiello della sua attività è da sempre la progettazione di mobili su misura, tradizione portata avanti fino al 1959, dopo decenni di appassionate collaborazioni con architetti e arredatori del tempo, per poi passare ad un’attività su scala industriale.
Un’esperienza che ha connotato d’eccellenza l’azienda, tramandata di generazione in generazione attraverso la passione per il lavoro, la dedizione e la responsabilità verso il Cliente, la valorizzazione del know-how attraverso l’elaborazione della tradizione grazie alla tecnologia.


Roncoroni è sempre stata un’Azienda di riferimento per tutto il settore dell’arredamento, ed ha segnato alcuni dei momenti piu’ importanti del settore stesso, come ad esempio essendo tra i fondatori del Salone del Mobile di Milano nel 1961.
Dagli anni ‘90 in poi Roncoroni è ritornata all’attività tipica della sua fondazione, valorizzando al massimo l’atteggiamento sartoriale nell’arredamento di interni.
La collaborazione con grandi architetti è sempre stato uno dei marchi di fabbrica dell’azienda che, fin dalla sua fondazione e nell’immediato dopoguerra, ha visto Roncoroni collaborare con nomi quali Gio Ponti, Ico Parisi, Frattini e Ulrich.

La Famiglia Roncoroni ha un archivio storico di grandissimo valore, con oltre 2000 progetti principalmente concentrati dalla metà degli anni ’30 alla fine degli anni ’50, opera dei piu’ importanti architetti del tempo.


Gio Ponti, Albini, Frattini, Ico Parisi, Ulrich, questi sono solo alcuni dei progettisti che nel tempo hanno collaborato con Roncoroni per residenze private di alto pregio, coordinando tutti gli interni e disegnando di volta in volta elementi di arredo assolutamente personalizzati in base al gusto del progetto, ai materiali ed alle finiture selezionate con il Cliente ed alle funzioni richieste dallo Stesso.
Ne è scaturita una raccolta immensa di progetti fatti di dettagli dei singoli arredi, disegni degli elementi di arredo e progetti completi degli Interior.
Progetti che nel corso dell’ultimo anno sono stati completamente digitalizzati al fine di prevenire il naturale deperimento della carta.